In Cilento, nel meraviglioso belvedere di Trentinara, che si affaccia su un panorama mozzafiato, è spuntato un curioso cartello, senz'altro il segnale stradale più dolce di tutti. Posizionato su un palo, come un obbligo di svoltare in una direzione specifica, campeggia un cerchio di colore blu. Al suo interno, però, non c'è una freccia bianca, né la figura di un pedone. Il cartello stradale raffigura due volti che si baciano. Obbligo di baciarsi, di fronte a quella vista bellissima.
L'installazione, che diverte curiosi e passanti, invitandoli a scambiarsi effusioni e tenerezze, raffigura in realtà Saul e Isabella, protagonisti di un'antica leggenda del territorio.
Saul e Isabella erano due giovani innamorati, che, a causa di un amore contrastato a causa della diversa estrazione sociale, decisero di gettarsi, secondo la leggenda, proprio dal punto panoramico dove oggi sorge il cartello. Lei era una donna dalle origini nobili e di buona famiglia. Lui un brigante. Il loro, un amore proibito ai tempi in cui la storia prese vita. Gli amanti segreti decisero così di lanciarsi insieme nel vuoto, incatenati per sempre l'uno all'altra, per giurarsi amore eterno. La leggenda narra inoltre, che non appena i due innamorati si lanciarono nel vuoto, mutarono la loro forma: i giovani si trasformarono in una roccia, che ancora oggi, gli abitanti del luogo chiamano “pietra incantata”, dove, guardando con occhio attento, si scorgono le sagome abbracciate di Saul e Isabella.
Questa fiaba che ricorda un po' la tragedia romantica dell'emblema dell'amore complicato - Romeo e Giulietta - torna ai giorni nostri più attuale che mai, attraverso l'idea di una cittadina del Cilento, che ha proposto all'amministrazione cittadina di installare il cartello come omaggio ad ogni tipo di amore.
Così, il cartello che obbliga a darsi un bacio in prossimità del punto con la vista più romantica del Paese, ci ricorda che l'amore è meraviglioso, con tutte le differenze che ogni storia porta con sé.
Il cartello diventa dunque un inno all'amore e alla tenerezza, ma anche un invito a godere della magnifica vista del Paese. L'amore non è solo quello tra simili, ma anche quello degli abitanti per il loro bellissimo territorio.
Così, tra un bacio e l'altro, moltissime coppie, ma anche amici e parenti, che con ironia si sono scambiati uno schiocco sulla guancia, hanno già eseguito “l'obbligo” dettato dal cartello, percorrendo poi la vicina “via dell'amore”. Una strada che parte dal belvedere e raggiunge il centro cittadino, arricchita da disegni e decori, mosaici e maioliche, installazioni artistiche con frasi sull'amore.
Una nostrana “Vie en rose” che si affaccia su uno dei golfi più belli d'Italia, un messaggio per ricordarci che dirsi “ti voglio bene” è una cosa buona e bisogna sentirsi sempre liberi di farlo! Questa è una #Buonastrada: se passate da Trentinara state a “portata di bacio”!