C'era un detto che mi è sempre piaciuto molto: "Canta, che ti passa". Per curare i mali della vita, ma anche per alleggerire il cuore e la testa, far bene al fisico e allo spirito, c'è chi questo detto lo ha trasformato a sua misura. "Balla, che ti passa!". Anzi, a guardare queste persone che danzano, tutti i mercoledì sera, in Piazza Castello a Torino, sembra che siano così felici che non abbiano nulla, da farsi passare. La febbre del ballo è arrivata spontanea, come un'onda di vita, di energia, di positività e buonumore.
Un gruppo di persone si riunisce all'aperto da quest'estate e si ritrova per danzare. A Torino si balla il Lindy Hop! Questa danza è un ballo swing afroamericano nato ad Harlem, New York, negli anni venti/trenta del secolo scorso, immediatamente prima della Grande Depressione. Così come l'arte in genere, il ballo ha il potere di trasportare chi danza in un nuovo stato d'animo, fatto di gioia, consivisione, espressività e allegria.
Quest'inverno il gruppo spontaneo di ballerini (professionisti e non, ognuno può partecipare!) si sposterà nelle palestre, in una misura "anti freddo". Fino ad allora però, a suon di musica, Torino diventa una città animata, alleggerita dai volti felici e dalle movenze coordinate di questo ballo che si, è davvero contagioso!
Una sorpresa per i cittadini che si ritrovano per caso a passare davanti a tanta bellezza e musicalità, ma anche un punto di ritrovo in nome dell'amore per il ballo! Queste sono inizative che ci piacciono, perchè raccontano, con i fatti, come le forme d'arte nello spazio pubblico, soprattutto se estemporanee, siano in grado di connettere, fare da collante tra diverse persone, rendendo un momento artistico ancora più prezioso, perchè ricco di umanità.
Una vera e propria Lindy Hop mania, che porta i più estrosi a danzare agghindati dei costumi adatti, con perle, papillon, cravattini e gonne a ruota. Uno spettacolo delizioso per gli occhi, che è sempre più frequente incontrare anche in altre città! Iniziative della Buona Strada, che si raggiunge (anche) a passi di danza.